venerdì 6 febbraio 2015

Marvin va a scuola!




Sin da quando abbiamo preso con noi Marvin avevamo chiara una cosa: il fatto che volevamo fargli imparare le buone maniere. Non è che ci interessa un cane addestrato ma bensì un cane educato, che sappia stare con gli altri, sia umani che suoi simili,  e  che sia bravo a camminare al guinzaglio senza tirare.
Qualche tempo dopo averlo preso siamo stati a vedere un centro di addestramento che si trova  sull'altipiano, ma non ci era piaciuto per niente, avevano un modo di trattare i cani (almeno per quel poco che abbiamo visto noi) che non ci sembrava buono. Quindi abbiamo lasciato stare...
Poi i giorni trascorrono in fretta e siamo arrivati quasi alla fine di gennaio che non avevamo ancora fatto nulla......
Durante l'incontro di Marvin con i suoi compagni di sventura, che si è svolto al 25 gennaio, come da racconto precedente, ci siamo accorti che Marvin ha incominciato a diventare un po' troppo invadente. Infatti avevo raccontato che aveva fatto il matto per tutto il tempo, senza fermarsi una attimo.
Ed anche nei giorni successivi ha iniziato a voler "montare" qualsiasi cane/gamba che si trovasse vicino a lui in un momento di particolare euforia. Tipo l'altra sera che avevamo ospiti a cena.....
Quindi nei giorni successivi ci siamo recati nel negozio Maxizoo che frequentiamo spesso ed abbiamo trovato un'educatrice che è a disposizione della clientela. Questa lo ha guardato un po' giocare con la sua  bellissima cucciola.
Poi gli ha fatto fare dei giochini di abilità che io non sapevo neppure che esistessero,  tipo un gioco da tavolo ma che si mette sul pavimento,  con dei buchi coperti dove si nascondono dei biscottini ed il cane deve trovare il modo di estrarli facendo lavorare la testolina..... e lui è stato bravo!!! :)
E poi ci ha detto che secondo lei Marvin manca di autocontrollo, ci ha consigliato qualche incontro con lei per vedere  di aggiustare il tiro e poi ci ha detto che il pupo avrebbe bisogno di socializzare con altri cani maschi adulti,  perché gli mancano gli autocontrolli. 
In sostanza funzionerebbe così: in natura  il cane vive in un branco composto da cani maschi e femmine di svariate età. Fino ad un paio di mesi il cucciolo sta con la mamma,  poi la mamma non se ne cura più e viene preso sotto la tutela degli altri che gli insegnano i segnali, le regole di buon comportamento e la buona educazione tra cani.
Un po come succedeva nelle grandi famiglie di una volta, dove c'era un nucleo famigliare composto da genitori, figli (tanti), nonni zii, cugini, ecc... Quando il bambino cresceva un po', la mamma non aveva molto tempo da dedicargli, un po' per il troppo lavoro, un po' perché magari nel frattempo aveva già avuto un altro figlio più piccolo. E quindi subentravano i nonni, gli zii, i cugini e fratelli più grandi che educavano il piccolo e lo istruivano alle regole sociali. Oltretutto oggigiorno è appurato anche che il secondo figlio (e così avanti, per i genitori che hanno molto coraggio....) è molto più in gamba del primo, perché impara dal primo,  per emulazione.
Ecco, i cani hanno le stesse necessità!
Invece Marvin è stato per lo più soltanto con i suoi fratelli coetanei, poi è stato preso provvisoriamente a casa della zia Sabina in Bosnia e poi è andato dalla zia Federica per un po',  quindi lui non ha avuto modelli di cani adulti da poter emulare.
Ora l'educatrice, che si chiama Luisa ed è una laureata in etologia  (quella  disciplina scientifica che studia il comportamento animale nel suo ambiente naturale), ci sta facendo una serie di lezioni teoriche interessantissime sul perché il cane si comporta in determinate maniere sfatando anche tutto una serie di luoghi comuni, e ci sta dando delle dritte, sotto forma di piccoli ma importanti esercizi, per far si che il cane si fidi di noi due e che quindi diventi ubbidiente in ogni circostanza, semplicemente perché deve capire che noi siamo il suo punto di riferimento.
Inoltre, dietro  consiglio di Luisa ci siamo recati in un centro cinofilo dove, sotto la supervisione di Roberta, che è una donna superingambissima,  Marvin partecipa alle classi di socializzazione con cani adulti e così imparerà anche il saper vivere con i suoi simili.  
Oltre a fare anche degli incontri con lei ed altri cuccioli per imparare ad ubbidire.
In poche parole quando il cane fa una cosa qualsiasi che non deve fare, non serva a nulla sgridarlo, basta non dargli attenzione e guardare da un'altra parte. Questa è la peggior punizione per loro! Invece quando risponde bene ad un comando, dobbiamo enfatizzare sul "Ma che bravo!!" Queste nozioni ci sono pervenute forti e chiare sia da Luisa che da Roberta.
Ed ora veniamo alla socializzazione con i cani.......
Gli istruttori di Marvin si chiamano Gandolfo, Maga Magò e Amelia. Sono Bovari del Bernese. Gandolfo è il capo della combriccola, è un maschio di 50 kg e non bisogna mai guardarlo negli occhi per rispetto...




Quindi Marvin ed altri 2 cuccioli sono stati messi in un recinto, rispettando una procedura particolare (prima i bovari in un recinto separato, poi i cuccioli nel recinto comune, poi assieme con le due femmine grandi e poi alla fine con Gandolfo).
Ovviamente Marvin all'inizio faceva il matto, voleva montare tutti ma in particolare una dei piccoli cuccioli, una bovarina di 2 mesi, se non sbaglio, la quale non capiva cosa questo volesse da lei (anche se sembrerebbe che neanche lui lo sappia, ma è semplicemente mancanza di autocontrollo e la non capacità di gestire i momenti di  stress...)
Quindi per un po' i grandi cani lo hanno semplicemente ripreso con delle ringhiate, ma lui evidentemente non solo non capiva, ma questo lo faceva stressare sempre di più, e poi ad un certo punto Gandolfo è partito.... lo ha sgridato proprio per bene..... 
Visto dal di fuori sembrava che lo volesse sbranare (ovviamente l'addestratrice Roberta era nel recinto con loro e teneva sotto controllo la situazione), ma fa tutto parte dell'insegnamento.
Marvin si è preso una strizza di quelle toste!!!
Poi lo abbiamo messo fuori dal recinto perché la lezione per quel giorno è stata sufficiente....
Il bello è che dopo, invece di mettersi tranquillo ad aspettare che gli altri finissero, ha cominciato a scavare per terra ed a mordere tutte le radici che spuntavano da terra, con una foga pazzesca..... e tutto questo per smaltire lo stress che non riesce ad autocontrollare.
In compenso poi di sera ha mangiato ed ha dormito come un ghiro...
Al di là del racconto che può sembrare impressionante, assicuro invece che è stato un pomeriggio molto bello ed interessante e tutto si è svolto in massima sicurezza!!
Domenica andiamo nuovamente al Centro perché c'è la "Puppy class" staremo a vedere... e se ci ricordiamo e ci danno il permesso, filmeremo qualcosa.....
Ps: aggiornamento peso.... kg 9,7


Alla prossima storia, bau!













domenica 25 gennaio 2015

Marion


Marvin e Marion


Prima di raccontare quello che è successo oggi voglio fare una premessa.... un racconto precedente.....
Domenica scorsa ci siamo incontrati con gli zii Federica  e Sandro,  non ci eravamo più visti da quando ci hanno consegnato Marvin ed è stato un momento emozionante per noi ma soprattutto per loro che non vedevano l'ora di vedere il loro nipotino.
Abbiamo passato un'oretta in compagnia a Basovizza,  località in Carso dove ci eravamo visti per la prima volta.....

Marvin con la zia Federica

Posso anche dire che Marvin cresce bene, è sempre di più un cane felice, è bravo, ha imparato quasi del tutto a non fare più la pipì in casa, gli vogliamo molto bene ed è un gran  simpaticone.

E veniamo alla storia importante di oggi!
Oggi ci siamo affiancati alle volontarie dell'Associazione Zampa nel Cuore, che portano in salvo i cani da Banja Luka, in Bosnia, per poter vedere la mamma di Marvin, Marion, che finalmente ha trovato casa a Padova!
Avevamo appuntamento al confine di Rabuiese con la volontaria Sandrina (tra l'altro abbiamo scoperto che è amica della sorella di mio marito.....) e con lei siamo andati fin oltre il confine Sloveno-Croato, a Plovanja, per incontrarci con un'altra volontaria italiana di Udine e la staffetta Bosniaca di due macchine, quattro donne e tanti cani e gatti (per lo più cuccioli).
Abbiamo dovuto aspettare un po' perché in Bosnia avevano le strade innevate e hanno dovuto procedere con cautela. Hanno viaggiato, mi sembra, per una dozzina di ore per arrivare a destinazione. Loro erano molto provate ed anche i cani e gatti che hanno portato in salvo.
Una signora del posto ha messo gentilmente a disposizione un giardinetto ben chiuso da un cancello per poter liberare i cani per un po', in modo da farli sgranchire al sicuro, dopo il lungo viaggio. Anche considerando il fatto che poi alcuni devono arrivare fino a Milano. Infatti mentre scrivo la maggior parte sarà ancora nuovamente in viaggio.
Quindi sono stati fatti tutti uscire dai trasportino che si trovavano nelle macchine e liberati in questo giardinetto e fatti bere e mangiare, alcuni erano molto impauriti, altri meno ma nel periodo in cui sono rimasti là, poi piano piano si sono messi a proprio agio ed hanno anche giocato fra loro.
Non posso descrivere la mia emozione quando ho visto Marion, mi sono molto commossa! E' una cagnolotta bellissima, con un carattere dolcissimo, calma e tranquilla! Un cane veramente adorabile. Non è che con Marvin si siano filati molto a dir la verità, ma comunque sono contenta che è potuto stare ancora una volta con lei...

Marvin con Marion, la sua mamma.
Eravamo un po' preoccupati che lui subisse un trauma nel rivedere le volontarie ed il clima della staffetta, che magari si ricordasse ed avesse paura che lo volevamo abbandonare...... Niente di più falso! Ha fatto le festa a tutte le volontarie e..... ha fatto il matto giocherellone per tutto il tempo che siamo rimasti là!  Per lui è stata una festa esagerata,  da noi si dice "ha fatto il diavolo a quattro"...... altro che trauma!!!
Ps: Aggiungo un particolare......... Abbiamo conosciuto anche Sabina, la volontaria bosniaca che aveva tenuto a casa sua Marion, Marvin ed i suoi fratelli quando erano piccolissimi. Ci ha raccontato che quando apriva la porta per farli uscire fuori, Marion e gli altri due fratelli uscivano volentieri mante Marvin non era molto interessato, se ne stava volentieri dentro casa. Invece ha detto che ora Marvin "è un bandito".... perché  ha fatto, appunto; ha fatto il matto per tutto il tempo!!





Dopo un'oretta di sgranchimento generale le volontarie hanno fatto il trasferimento dei trasportini per dare modo alle ragazze bosniache di poter tornare a casa ed alle italiane di proseguire il viaggio fino a Palmanova, dove un'altra staffetta nel frattempo sarà a disposizione per un altro pezzo di strada. Alcuni vanno a Padova (come Marion), altri vanno in zona Milano e c'è anche chi ha trovato casa in Austria!





Siamo stati messi davanti ad una dura  e  triste realtà: in Bosnia quando trovano un cane randagio (o un gatto) lo rinchiudono in un canile, se entro 2 mesi non trova una sistemazione viene portato nella camera a gas. Punto.
Questi volontari fanno  di tutto  per poter dar loro una sistemazione a più cani e gatti possibile. E quando riescono a raggiungere un numero congruo di animali organizzano una staffetta per portali a destinazione.
Questo significa anche  viaggiare in mezzo ad odori non proprio "profumati" visto che i cuccioli non sono tanto bravi a trattenere i bisognini per tante ore, e se questi cuccioli sono una dozzina figuratevi un po'....  il tutto per aiutare queste povere e sfortunate bestiole!
Non tutti ce la fanno purtroppo... resta il fatto che questi sono angeli in carne ed ossa! 
Il mondo sta vivendo in un periodo piuttosto buio, ma a volte c'è anche chi porta un po' di Luce intorno facendo questi bei gesti di altruismo..... e questi sono gesti portatori di Speranza.



Comunque per noi è stata un'esperienza toccante e bellissima. Io personalmente mi sarei portata a casa almeno la metà di quei cagnolini.....

Allora pensavo cosa si potrebbe fare per aiutare questa associazione e credo che i modi siano questi:
  • Adottare un cane o un gatto, che è la cosa migliore... fa bene all'adottante e all'adottato,  si strappa il piccolo  dalla camera a gas e si fa un regalo d'amore a noi stessi!!!
  • Fare una donazione mensile o una tantum, che può aiutare a sostenere l'Associazione per poter far adottare altri cani,  dato che per passare i confini  devono essere vaccinati e microcippati, per poter avere i documenti per l'espatrio.
  • Comprare un po' di cibo e procurarsi delle coperte vecchie da donare, mettendosi in contatto con i volontari.
  • Diventare volontari e mettersi a disposizione per le staffette.
  • Condividere il più possibile le informazioni inerenti le bestiole in difficoltà per poter aiutare a trovare persone di cuore disponibili ad adottare o donare.
  • Offrisi come stallo.
Cos'è una stallo? E' come un affido temporaneo. Mettiamo che una persona non sia in grado per vari motivi di poter adottare un cane, ma magari per sia disposto a tenerne temporaneamente uno, allora fa uno stallo. Cioè si prende cura di un cane (o gatto) per un periodo limitato di tempo, intanto lo toglie dall'incubo della scadenza dei due mesi, e nel frattempo si materializza anche l'adottante definitivo. 


Per quanto riguarda le donazioni e tutte le varie informazioni ora metterò dei riferimenti:
Il sito:
http://www.zampanelcuoreitalia.com

La pagina facebook:
https://www.facebook.com/SapaUSrcuZampaNelCuoreItalia

Per fare un bonifico: 
IBAN IT 80 O 05696 01618 000004038X16

intestato a Zampa nel Cuore Italia

codice swift (per l'estero) POSOIT22XXX


Con la Postepay:
numero 4023 6005 7683 0832

codice fiscale BNT CLR 64H63 F205S

intestata a Clara Bonetti


Con Paypal:
info@zampanelcuoreitalia.com



Ed anche per oggi vi dico Bau bau... arrivederci al prossimo post :)








giovedì 15 gennaio 2015

Marvin e le scarpe

Non scrivo da qualche giorno perché non ho grandi novità da raccontare su Marvin...
Vi dico soltanto che ormai pesa 9 chili... e vi lascio con questo simpatico video, girato alla fine di dicembre da Maxizoo, del quale vi avevo parlato nell'ultimo post e che sono riuscita a recuperare grazie all'intervento della zia Federica.




Inoltre posto la foto dello scenario che mi si è presentato davanti ieri sera, dopo che sono rientrata da un pomeriggio passato con mia nipote Martina, al quale Marvin non ha potuto partecipare. 
Siamo state da Prenatal a fare una lista bimbo per mia nipote che presto avrà un bebè e Marvin ci avrebbe sconcentrato non poco...... ed a dir la verità non so neanche se lo avrebbero lasciato entrare.....
Evidentemente si stava annoiando e per divertirsi un po' è  entrato in ripostiglio dove ci sono tutte le scarpe, lo fa spesso e ne prende una o due... stavolta si è sbizzarrito, ed oltre le scarpe si è preso anche il cuscinetto dove solitamente riposa la povera Shanti...




Ovviamente lo sgrido per prassi, ma poi mi giro dall'altra parte e  poi non riesco a smettere di ridere, perché ci siamo organizzati ed abbiamo posizionato nello scaffale più basso solo le scarpe più vecchie e di poco conto..... Le altre sono più in alto ed in scatola!

Marvin è sempre molto affettuoso con noi, vuole sempre stare in compagnia ed è molto cordiale con tutti. Ieri è venuta una signora a leggere i contatori del gas ed ha fatto le feste pure a lei....

A presto!!!!!









venerdì 2 gennaio 2015

Le feste di Natale e Capodanno

Come preannunciato tempo fa, abbiamo passato il Natale a Firenze. Siamo arrivati la sera del 24 e  siamo ripartiti il pomeriggio del 26, toccata e fuga, tanto per passare la festività Natalizia con mia figlia, cosa che non succedeva da un po' di anni, dato che mia figlia è legata all'impegno dei suoi gatti e non ha a chi lasciarli in quell'occasione, mentre io fino a due Natali fa ero legata all'impegno del mio lavoro su turni che  mi occupava il giorno di Natale o S.Stefano.
Eravamo un po' preoccupati per il viaggio in macchina, avevamo timore che a Marvin non piacesse viaggiare, che desse segni di impazienza o nervosismo, o mal d'auto... invece ha dormito praticamente per tutto il viaggio sia all'andata che  al ritorno.
A Firenze abbiamo soggiornato per i due giorni previsti a casa di mia figlia Silvia che vive con i suoi due gatti Nemo ed Eolo, assieme ad altre due coinquiline che però in quei giorni erano via.

Io con Nemo

Nemo in teoria è quello più schivo, che se ne va sempre in giro per il giardino condominiale. Invece Eolo è quello più coccoloso che se ne sta sempre a casa appiccicato alla sua "mamma" in cerca di coccole.
In realtà si sono comportati "al contrario" cioè Nemo era quello più incuriosito da Marvin, lo guardava standogli a debita distanza ma non si è fatto intimorire più di tanto.... invece Eolo aveva molta paura e quindi quando lo vedeva anche da lontano gli soffiava scappando e diventava grosso grosso, più di quello che è già.... è un bel gattone cicciotto e molto peloso!



Marvin si è appropriato del divano di casa, Silvia gli ha permesso di servirsene. Poi ha fatto un sacco di corse in giardino....




Il giorno di Natale abbiamo camminato moltissimo e lui è stato molto bravo. Ad un certo punto ci siamo fermati ed abbiamo incontrato un gruppo di persone inglesi che si sono fermate a guardarlo e ci hanno chiesto come si chiamasse, quando abbiamo detto che si chiamava Marvin  si sono messe a ridere come matte dicendo che Marvin era il nome del nonno di uno di loro.



Poi camminando siamo passati davanti al chiosco di un fioraio, che aveva due cani: un anziano bassethoud che ha soltanto annusato Marvin e poi si è fatto da parte, e questo splendido boxer..... gigante buono, pieno di voglia di giocare... e Marvin non si è certo tirato indietro.



Noi, come è immaginabile, in quei due giorni abbiamo mangiato moltissimo. Invece Marvin non aveva molta fame, dovevamo pregarlo per farlo mangiare e nonostante ciò ha mangiato pochino anche se non sembra che ne abbia minimamente risentito, si è davvero divertito molto, aveva molti stimoli ed evidentemente aveva troppo da fare per avere fame.
In compenso quando siamo ritornati a casa ha recuperato la pappa perduta immediatamente, ora mangia come un lupacchiotto.
Da quando lo abbiamo con noi è cresciuto moltissimo. La mia amica Manuela che lo aveva visto il giorno 21 e poi lo ha rivisto io 31 ha notato una grande differenza, ha detto che gli si è scurito il pelo ed è cresciuto in altezza. Sulla bilancia è cresciuto di un chilo, ora ne pesa 8.

La sera del 26 siamo ritornati a Trieste perché il giorno dopo Giorgio doveva tornare al lavoro e con noi è venuta anche Silvia, per venire a salutare il suo papà. Io la mattina del 27, come si può vedere, ho messo mano alla sua capigliatura :)




La mattina del 28 Silvia è ripartita per Firenze e noi siamo andati a vedere come stava il nostro orticello che abbiamo in affitto ed abbiamo trovato là il proprietario che stava facendo dei lavori, con la sua bella cagnona Kira, che è davvero una bestiola deliziosa. E' stata la prima volta che lei e Marvin si sono incontrati e non hanno perduto l'occasione di giocare un po'.




Quella mattina faceva freddissimo ed abbiamo messo il cappottino a Marvin. Lo avevo comprato per andare a Firenze, avevo un ricordo di un freddissimo Natale passato a Firenze invece questa volta non è stato così.... la temperatura era quasi mite. Ma non l'ho comprato per niente,  ci è servito lo stesso e ci servirà in previsione di questo freddo inverno che ci aspetta... almeno così ce l'hanno prospettato e finora hanno avuto abbastanza ragione.
Noi non siamo molto favorevoli a vestire il cane ma dato che è ancora piccolo e la casa è calda abbiamo pensato che forse è meglio essere prudenti per questo primo inverno, almeno nei giorni più freddi...

Nei giorni successivi siamo andati in qual negozio che si chiama Maxizoo, ci siamo stati dopo che Giorgio ha finito il suo orario di lavoro e fuori faceva già buio. Il motivo è che in quel negozio c'è una specie di parco giochi per cani. Si possono lasciare liberi in uno spazio recintato molto grande e possono giocare tra di loro con la supervisione dei loro padroni. Sembra sia abbastanza frequentato, in orari dedicati fanno corsi di agility e quando non ci sono i corsi si può accedere liberamente. Marvin ha imparato a saltare oltre ad un ostacolo, però se questo diventa troppo alto lui preferisce girargli intorno..... :), inoltre c'è un lungo tubo dove si può correre dentro per uscire dalla parte opposta ma lui di quello non ne vuole proprio sapere...

Il caso vuole che lì abbiamo incontrato un'altra cagnolotta proveniente anche lei dalla Bosnia, della stessa associazione "Zampa nel Cuore" che abbiamo conosciuto adottando Marvin, anche lei arrivata con la stessa spedizione di Olivia della quale ho parlato nel post precedente. La sua mamma ci ha riconosciuto quando abbiamo chiamato Marvin per nome, dato che è una collega della zia Federica. Questa piccolina si chiama Zoe, carinissima e supervivace cagnolotta di tre mesi di colore nero, lei nel tubo ci va senza problemi e corre come una matta, è troppo simpatica... purtroppo non ho pensato di fotografarla assieme a Marvin mentre giocavano, la sua mamma invece aveva fatto una foto, chissà se riuscirò a recuperarla....

C'è anche da dire che la nostra gatta Shanti ha ormai accettato Marvin, suo malgrado, come facente parte della famiglia. Invece la mite Gopi ha ancora molta paura.... lui che non capisce cerca di avvicinarsi e fare amicizia ma lei non  ne vuole ancora sapere, speriamo che presto cambi idea.


La sera dell'ultimo dell'anno abbiamo fatto una cenetta tra amici a casa nostra, ed anche in quell'occasione Marvin è stato bravo, ha fatto un po' di festa a tutti ma senza essere troppo invadente. Eravamo un pochino preoccupati perché veniva anche mia nipote che è al settimo mese di gravidanza ed avevamo paura che Marvin le facesse male in uno dei suo frequenti gesti di affetto, invece è stato molto delicato!
Non si è scomposto minimamente, per fortuna, per i pochi botti che abbiamo sentito e dopo un po' di vita sociale si è messo sul suo cuscinone ed ha dormito per gran parte della serata.
E' andato tutto molto bene!



Il primo giorno dell'anno invece, in tarda mattinata abbiamo fatto una bella camminata in città e poi il pomeriggio è stato da ciabatte e divano....

No, io un cane non lo voglio.... non se ne parla proprio.....


Tanti auguri di buon anno da Marvin e tutta la famiglia!!!



martedì 23 dicembre 2014

Di Marvin con la foca, e della sua mamma

Marvin ormai ha fatto amicizia con molti miei amici ed ogni tanto ne conosce qualcuno nuovo.... non che sia un problema, lui fa le feste a tutti!!!


 Cinzia con Marvin in braccio e Gabri che lo guarda

Domenica però ci ha fatto prendere un bello spavento. Siamo stati nel campo dove abbiamo un ortoicello in affitto, dove appunto è venuta l'amica Sandra a trovarci. Le ha anche portato un regalino: una foca giocattolo per cani  che è rimasta senza naso il giorno successivo!


Marvin con Sandra

Essendo un terreno completamente recintato lo abbiamo un po' liberato dal guinzaglio  per farlo correre... si è scatenato come un tornado! Ha mangiato tanto erba... anche troppa, fatto sta che quando siamo tornati a casa ha vomitato tante volte, noi ci siamo molto preoccupati perché era mogio mogio... avevamo paura che avesse mangiato qualche schifezza nociva, ma per fortuna poi ha dormito in braccio mio per un'oretta e quando si è svegliato era di nuovo vispo ed arzillo.



Marvin con la foca e altri giochi




Lunedi mattina siamo andati dal veterinario del SSN per registrare il cambio di nome sul passaporto, eravamo in sala d'attesa che ci stavamo trattenendo con altri cagnolini. Entra una bella ragazza con un canino molto più piccolo di Marvin, ci guarda, guarda il cane e dice: "Ma tu sei Marvin...." 
Ci siamo resi conto di quanto è piccola Trieste, questa ragazza è amica di Federica, la zia che ci ha dato Marvin. Inoltre questa ragazza ha preso la cagnolina (è una femminuccia) dall'ultima spedizione in Bosnia (quella dopo di Marvin). Si chiama Olivia ed è dolcissima, secondo me da come si annusavano si devono essere riconosciuti.

Marvin e Olivia




Oggi ho dovuto cucinare per molte ore per preparare il pranzo di Natale per portarlo a Firenze da mia figlia, partiamo domani pomeriggio e quindi non sono riuscita a badarlo molto... l'ho comunque portato fuori due volte ma sta ovunque cercando la mia attenzione in tutti i modo possibili ed immaginabili... ha perfino fatto la pipì nella sua cuccia!

Ieri ho trovato su Facebook le sue prime foto: 

A pocchi giorni, è quello più scuro 


Piccolino

Forse un po' più grande....
Visto com'era carino? Ma lo è ancora, in un altro modo ma è bellino comunque! :)

Ed ora  una foto della sua mamma Marion assieme ad un grazioso gattuccio:


Mamma Marion

La sua mamma purtroppo non l'ha presa ancora nessuno ed è ancora in Bosnia, e mi fa tanta pena, se avessi un giardino prenderei anche lei.....

Ora copio ed incollo da Facebook la storia di come è stata trovata:

MAMMA MARION E I SUOI TRE BAMBINI
Da giorni ci scriveva una bambina di dodici anni da un quartiere periferico di Banja Luka pregandoci di aiutare una piccola famigliola. 
Una cagnolina gravida si era nascosta in un cortile vicino a casa sua e ha dato luce tre piccoli meravigliosi cucciolini... Però la gente ignorante che popola purtroppo ogni angolo della Bosnia li ha reputati da subito un grande fastidio e non ha esitato a chiamare gli accalappiacani del canile di Banja Luka perche "risolvessero" una volta per tutte il fastidio e li portassero tutti a morire in camera a gas in canile.
Gli accalappiacani hanno risposto alla chiamata e la dolcissima famigliola è stata portata al canile.. Abbiamo reagito immediatamente e siamo riusciti a farcei dare tutti dal canile e a portarli al sicuro e lontano dalla gente cattiva....I tre cucciolotti sono nati a meta' agosto hanno solo 27 giorni saranno una future taglia media.
Marion ha circa un anno e pesa 16 kg una volta finite di allattare sara' sterilizzata e le cercheremo una dolcissima casa perche possano tutti dimenticare la paura dei loro primi giorni di vita.

Io spero tanto che anche lei prima o poi possa trovare una casa.....  




venerdì 19 dicembre 2014

Ladro di libri

Ieri è venuto a casa mia mio fratello Luciano a farmi un trattamento di reiki, credo l'ultimo o quasi di una lunga serie di trattamenti che sono durati più di un anno. Lui e la mia amica Cinzia si sono prodigati di offrirmi per aiutarmi a guarire dal mio piccolo problema (del quale parlo qui) che ormai è risolto......
Marvin ha fatto un sacco di feste a mio fratello, ormai è la terza volta che lo vede e lo sa che è un umano amico degli animali. Cercava per tutto il tempo in cui abbiamo bevuto il caffè di mangiargli il laccio di una scarpa e lui lo lasciava fare....
Poi è arrivato il momento di eseguire il trattamento e questo viene fatto in camera da letto per comodità, con musichetta di sottofondo, per stare tranquilli abbiamo chiuso la porta. Il trattamento dura circa un'ora.......Da notare che abbiamo fatto la stessa operazione la settimana scorsa, che Marvin era con noi da due giorni, ed era stato buonissimo.....
Dopo un po' che eravamo in camera cominciamo a sentire rumori strani, ma io ero abbastanza tranquilla perché dal rumore mi sembrava che lui avesse preso di mira per l'ennesima volta il palo grattatoio delle gatte, dato che ha una pallina appesa in cima, che le gatte non hanno mai preso in considerazione. Poi verso la fine è venuto addirittura ad abbaiare dietro la porta perché si era stufato di essere escluso, ma a quel punto avevamo quasi finito....

Finito il trattamento mio fratello quatto quatto se ne va ed io rimango ancora una decina di minuti a poltrire, per lasciare che il trattamento prosegua l'effetto benefico.

Quando mi alzo ed esco dalla mia stanza......  trovo il cane nella sua cuccia con una miriade di pezzetti di carta, e poi alcuni libri, tra cui il solito.... ma purtroppo anche altri, appoggiati sopra la libreria..... li aveva tirati su Luciano....... di questi alcuni erano libri di scarso interesse, altri meno :(
Detto fatto..... dopo una sonora sgridata, (mi fa ridere che quando viene sgridato si nasconde gli occhi con una zampa.....) ci ho messo un'ora ma mi sono munita di centimetro, pennarello, trapano ed avvitatore ed ho messo su da sola le famose portelle che non erano quelle giuste, ma faranno ugualmente egregiamente il loro servizio!!! Ero talmente stanca alla fine che mi tremavano le braccia..... non sono fatiche per me in questo periodo della mia vita, ma non potevo fare altro.....
Ovviamento  lui ha capito benissimo che l'ha fatta grossa! Per tutto il tempo che lavoravo alle portelle se ne stava mogio mogio nella sua cuccia e mi guardava mestamente. 
Non gli ho rivolto la parola per un paio d'ore.....

Nel pomeriggio lo abbiamo portato dal veterinario a fare la messa in regola del passaggio di proprietà, e per l'occasione la mattina avevo raccolto un campione di cacca per fare le analisi, dato che abbaino notato che si gratta.... meglio essere previdenti.

Il veterinario che abbiamo trovato alla Clinica dove andiamo è stato molto simpatico e ci ha spiegato un sacco di cose. Ci ha detto che tutto quello che imparano entro l'anno e mezzo è basilare, che è meglio se il suo cibo è monotematico (i suoi croccanti vanno benissimo e non ha bisogno di altro, anzi dandogli altro si potrebbe creare uno squilibrio) e mai e poi mai dargli delle cose del nostro pasto perché se lo si fa, imparerà a chiedere da sotto il tavolo!!

Lo ha visitato ed ha detto che va tutto bene, poi gli abbiamo detto che si gratta e cercando cercando gli ha trovato una pulce, quindi si va con l'antipulci che sarà meglio mettergli per tutta la vita. Poi ci ha detto che verso febbraio/marzo si dovrà fare la profilassi per la filaria e poi è andato a fare l'analisi delle feci.

E' tornato dopo un po' dicendo che ha un po' ( ma non tanto) di un parassita che si chiama Giardia, cosa non grave anche se dobbiamo stare attenti all'igiene perché si può trasmettere agli umani attraverso  feci o saliva, quindi dopo le leccate di mani bisogna lavarsi per non incorrere in questo fastidioso problema. Quindi gli ha prescritto un farmaco in pillole per una cura che durerà 5 giorni e che abbaino già iniziato a fare. A gennaio torneremo a fare il controllo ma si dovrebbe risolvere così senza grandi problemi!

Abbiamo fatto il passaggio di proprietà ed ora dovremo andare dal veterinario del Servizio Sanitario a farci mettere un timbro.

Poi finito dal veterinario, ormai era già buio e siamo andati a fare una passeggiata sul lungomare di Barcola, lo abbiamo portato vicino all'acqua e sembrerebbe che gli piace molto, ha giocato un po'  con le onde e no ha mostrato nessun segno di paura..... (il mio cane precedente Teo aveva avuto paura  del mare per un lungo periodo perché ci  caduto da un pontile mentre camminava guardando per aria.....)

E direi che la storia che vi ho raccontato oggi è abbastanza lunga e può bastare, vi saluto e vado a comprare l'antipulci! Ciao 




martedì 16 dicembre 2014

Seconda puntata

Marvin e Shanti
In questi giorni Marvin è stato davvero bravo. Anche Shanti lo è stata. Gopi meno.... Finchè decide di avvicinarsi lei (beh, forse avvicinarsi è una parola grossa....) va tutto bene ma quando lui per sbaglio le si avvicina, lei inizia a fare un verso che mi ricorda i film di fantascienza, quando l'astronave madre inizia a mettersi in moto.... e poi se lui fa cenno di avvicinarsi appena un po' di più, lei  soffia come una pentola a pressione in sovraccarico.  Speriamo che si abitui...

Ma torniamo a Marvin.
Dicevo che è bravo. Si, per essere un cucciolo è un bravo canino. Ogni volta che lo portiamo fuori fa la pipì e spesso anche la cacca. Certo che la pipì gli scappa anche a casa ma a volte la fa sul tappetino, a volte no, e il moccio è sempre in funzione. La cacca finora gli è scappata in casa solo una volta. E' proprio bravo. Mangia come un lupachiotto!

In corridoio abbiamo una piccola libreria dell'Ikea, lui ha preso di mira un libro (uno di quelli che non so perché ho comprato ed evidentemente lui lo sa) ha iniziato a rosicchiarne i bordi. Ma non mi importa del libro, è che non voglio che prenda cattive abitudini, e così l'altro giorno siamo andati all'Ikea per prendere le portelline per questa libreria. Ovviamente abbiamo portato anche lui. 
Volevamo prendere un caffè al bar dell'Ikea e siamo rimasti molto contrariati quando abbiamo scoperto che al bar non sono ammessi animali, poi però ci siamo accorti che c'è un'area di tre tavoli dove, andando a prendere la consumazione ci si può sistemare là con gli amici animali. Evviva l'Ikea!
Marvin è stato bravissimo, ha camminato al nostro fianco per tutto il tempo che siamo rimasti la, abbiamo cercato di fare veloce per non stancarlo troppo.  

Neanche a dire che le portelle che abbiamo comprato sono sbagliate e dovremo tornare a cambiarle, ma non importa. 

E'  bravo anche in macchina, abbiamo preso il guinzaglio che si aggancia alla cintura di sicurezza per umani e se ne sta buono senza fare storie!

Poi tornando a casa ci siamo ricordati che dovevamo fare un po' di spesa e ci siamo fermati al supermercato dove lavora Giorgio, lì fanno entrare i cani, allora tutti i suoi colleghi hanno sommerso Marvin di coccole, si è guadagnato anche un pezzetto di prosciutto cotto dalla salumaia (senza che io vedessi, me lo hanno raccontato dopo, la salumaia lo sa che sono vegetariana e che non darei mai e poi mai da mangiare a Marvin cose palesemente carnacee, solo crocchette di buona qualità!)

Poi ha preso di mira anche gli stipiti delle porte, fortuna che sono da dipingere. Lo sgridiamo con fermezza ogni volta che lo becchiamo sul fatto, ma lui che fa? Ci fa le feste......

Operazione slinguazzamento :)

Ieri poi abbiamo ospitato gli amici del gruppetto di meditazione (noi cerchiamo di praticare la meditazione e due volte al mese ci ritroviamo per meditare un'oretta in gruppo). ovviamente eravamo un po' preoccupati dato che durante una sessione di meditazione più silenzio c'è, meglio è......
Marvin si è disteso sotto le gambe del suo papà (che ormai è innamorato perso) ed è stato buonissimo tutto il tempo, forse sentiva anche lui l'energia di calma e positività che si stava propagando.....

Sono arrivati i suoi documenti così nei prossimi giorni lo porteremo dal veterinario per far registrare il cambio di proprietà sul microchip e gli faremo dare una controllatina pro forma... anche se sta benissimo. Ma intanto così conoscerà il suo dottore  e sarà in piena regola per Natale, quando andremo a Firenze a trovare sua "sorella" Silvia.

Alla prossima..... :)